Hanno preso il via i lavori di realizzazione della vasca di laminazione denominata “V1”, nell’ambito degli interventi per la mitigazione delle problematiche idrauliche nella Valle d’Astino di Bergamo.
Premessa
Negli ultimi anni si sono verificati vari eventi piovosi di grande intensità che hanno provocato danni nei quartieri dell’area ovest e sudovest della città di Bergamo (Si ricorda particolarmente l’evento del 26/06/2016, che provocò allagamenti con conseguenti gravi danni nei quartieri di Longuelo e del Villaggio degli Sposi).
A seguito di questo evento fu istituito un tavolo tecnico per valutare il problema e individuare possibili soluzioni. A tale tavolo parteciparono il Consorzio di Bonifica, la Regione Lombardia, il Comune di Bergamo e Uniacque S.p.A.. I soggetti istituzionali di cui sopra condivisero la necessità di effettuare uno studio idrologico e idraulico che, esaminando nella sua interezza il sistema di drenaggio del territorio in oggetto, consentisse di inquadrare le criticità e definire gli interventi necessari per la loro risoluzione.
Nell’anno 2016 il Consorzio affida l’incarico per la realizzazione dello studio idrologico e idraulico al Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università degli Studi di Pavia.
In base a specifica convenzione sottoscritta con il comune di Bergamo, e sulla scorta delle risultanze del suddetto studio idrologico-idraulico, nell’anno 2017 è stato predisposto il “Progetto di fattibilità tecnico-economica degli interventi di mitigazione delle problematiche idrauliche nella Valle Astino di Bergamo” quale primo step nella progettazione delle opere per la risoluzione delle problematiche idrauliche nella Valle Astino di Bergamo.
L’obiettivo principale degli interventi riguarda la riduzione delle portate massime immesse nel sistema di drenaggio urbano e in modo particolare nello scaricatore di via Astino che attualmente risulta fortemente insufficiente. Uno degli interventi proposti consiste nella realizzazione di una prima vasca di laminazione (Vasca V1) che sarà in grado di operare una prima laminazione delle portate di piena proveniente dal sistema della roggia Curna.
Sintesi delle caratteristiche tecniche dell'opera
- La vasca di laminazione V1 sarà realizzata in terra e avrà sponde con pendenza di 22° (scarpa 2,5:1). L’opera è formata totalmente in scavo.
- La vasca avrà una capacità di invaso ordinario di 16.500 m3. La superficie in sommità della vasca (al netto della larghezza della strada perimetrale) sarà di circa 14.200 m2 e la superficie al fondo sarà di circa 10.500 m2. La superficie liquida al livello massimo di sfioro sarà pari a 12.300 m2.
- Lungo il perimetro della vasca sarà mantenuto un percorso di manutenzione in terra di larghezza 4,0 m che permetterà tutti gli interventi manutentivi della vasca e dell’adiacente roggia Curna.
- Le sponde della vasca saranno inerbite artificialmente mediante idrosemina e il fondo della vasca, successivamente alla posa di uno strato di terreno di coltivo di circa 10 cm di spessore, sarà inerbito artificialmente con tecnica a spaglio.
Data di inizio e di ultimazione dei lavori
Il 9 dicembre 2020 sono iniziati i lavori. La data di conclusione è prevista per la fine del mese di marzo 2022.
Importo
L’importo totale dei lavori ammonta ad € 1.912.059,00.