MAI in quasi 70 anni di storia il Consorzio ha dovuto prendere decisioni così drastiche sul razionamento di acqua ad uso irriguo.
Nemmeno la cartolina ROSSA che già indicava la più forte crisi idrica questa volta è stata sufficiente per indicare una scarsità di acqua così importante.
Potremmo definire VIOLA proprio per sottolineare l’eccezionalità dell’evento la cartolina oraria che il CONSORZIO da domani mattina sarà costretto a mettere in atto per far fronte alle portate ormai al lumicino del fiume SERIO.
Sicuramente questo è il fiume più malato tra quelli del nostro comprensorio.
Verranno azzerate le portate di una roggia su due tra quelle derivate ad Albino dal fiume Serio per rendere accettabile il volume d’acqua distribuito ai campi.
Si comincerà con la roggia Serio e la roggia Borgogna che verranno “salvate” grazie all’acqua sottesa alla roggia Morlana.
Successivamente terminato questo turno di irrigazione (8 giorni e mezzo) toccherà alla roggia Serio il sacrificio per lasciare competenza alla roggia Borgogna e alla roggia Morlana.
Da ultimo sarà il turno della roggia Borgogna di calare le portate a favore della roggia Morlana e Serio.
Da domani, e per 3 turni consecutivi, si alterneranno le rogge Serio, Morlana e Borgogna secondo il seguente schema:
- dalle ore 6:00 del 24.05.22 alle ore 00:00 del 02.06.2022: Serio e Borgogna aperte – Morlana Chiusa
- dalle ore 00:00 del 02.06.2022 alle 18:00 del 10.06.2022: Morlana e Borgogna aperte – Serio chiusa
- dalle ore 18 del 10.06.2022 alle ore 12 del 19.06.2022: Serio e Morlana aperte – Borgogna chiusa
Poi, tutti gli attingimenti da falda integrativi verranno attivati fin da subito, in anticipo mediamente di circa 2 mesi rispetto all’ordinario.
Così si continuerà fintanto che le portate del fiume non saliranno fino a rendere possibile almeno l’irrigazione al 50 per cento di tutte e tre le citate rogge.
Un soccorso straordinario potrebbe arrivare solo dalla deroga al DEFLUSSO MINIMO VITALE (DMV) che solo la Regione Lombardia con un proprio provvedimento eccezionale d’urgenza potrebbe rendere possibile.
Per mercoledì 25 è già fissato un incontro in Regione in cui in Consorzio di Bergamo avanzerà richiesta in tal senso.
Bergamo, 23 maggio 2022
IL PRESIDENTE
Franco Gatti
(firmato Franco Gatti)